Iliade, l’aspra contesa

Immagine: 
Il poema della guerra in scena al Foro di Traiano
25/06 - 06/07/2007
Mercati di Traiano Museo dei Fori Imperiali

Dieci serate tra il 25 giugno e il 6 luglio 2007 per una lettura integrale dei ventiquattro canti del classico greco con l’accompagnamento di immagini e musica dal vivo per la regia di Piero Maccarinelli.

Sotto il cielo dell’ Estate Romana, nella splendida Basilica Ulpia al Foro di Traiano, per 10 serate dal 25 al 29 giugno e dal 2 al 6 luglio 2007, “Iliade, l’aspra contesa” è l’occasione per godere di una particolarissima rivisitazione del classico greco, opera di Omero, grazie a letture d’eccezione impreziosite da suggestive immagini e musica dal vivo che accompagnano le parole degli attori.

La lettura dell’Iliade proposta in “Iliade, l’aspra contesa” si inserisce nella scia della rivisitazione dei grandi cicli epici classici – intesi come elementi fondanti della civiltà occidentale, di indiscusse attualità e contemporaneità – che il Comune di Roma ha proposto nell’ambito dell’Estate Romana negli ultimi anni. Dopo il successo delle rivisitazioni dell’Eneide ai Mercati di Traiano nel 2004 e dell’Odissea all’Auditorium di Roma nel 2006, quest’anno sarà di scena l’Iliade alla Basilica Ulpia al Foro di Traiano.

Gli antichi partivano dalla società per arrivare all’uomo. Oggi è l’individuo ad essere il centro delle investigazioni e sempre più difficilmente riesce ad afferrare il contesto in cui muove, a comprendere qual è il suo posto nella società. Per questo motivo l’ultima tappa dell’ideale percorso tra i classici dell’antichità è “Iliade, l’aspra contesa”, per indagare le gerarchie sociali, le logiche della pace e della guerra, nella speranza che individuo e società riescano a rendere meno utopiche le ragioni della convivenza.

L’Iliade fa rivivere le gesta di due grandi eserciti schierati l’uno contro l’altro, con uno zoom narrativo su uno specifico episodio dell’assedio decennale condotto dai Greci contro Troia. Sono i due mesi, fra il nono e il decimo anno di assedio, che videro Achille ritirarsi dalla guerra in seguito ad un’offesa subita da Agamennone e quindi riprendere le armi dopo la morte di Patroclo, nell’intento di vendicare l’amico e di uccidere il più forte guerriero di parte troiana, Ettore.

L’Iliade, il poema della guerra, è il primo grande affresco dell’umanità. È la rappresentazione della vita umana attraversata e animata dalle contese tra eroi greci e troiani, tra uomini e dei dell’Olimpo.

“Iliade, l’aspra contesa” farà emozionare il pubblico della Basilica Ulpia al Foro di Traiano con tutti gli episodi più noti del poema. Dalla meravigliosa invocazione alla Musa del Libro Primo allo struggente incontro, per dirsi addio, tra Ettore e Andromaca con il figlioletto Astianatte del Libro Sesto. Dall’ uccisione di Patroclo per mano di Ettore del Libro Sedicesimo al duello tra Ettore ed Achille del Libro Ventiduesimo.

Il coordinamento artistico e la regia di “Iliade, l’aspra contesa” sono di Piero Maccarinelli, che da anni affianca alla sua attività di regista teatrale il lavoro di valorizzazione della lettura svolto in istituzioni culturali o luoghi di particolare valore archeologico (coordinatore artistico di “Letterature. Festival Internazionale di Roma” alla Basilica di Massenzio, curatore e regista delle letture integrali dell’Eneide ai Mercati di Traiano e dell’Odissea all’Auditorium di Roma).

Le traduzioni in italiano dei 24 canti dell’Iliade presentati in versione integrale sono tratte dalla versione editoriale di Einaudi-Gallimard del 1997 e sono a cura di Guido Padano, professore presso il Dipartimento di filologia dell’Università di Pisa e specialista del teatro attico del V secolo e dell'epica ellenistica.

L’elaborazione drammaturgia è curata da Dario Dal Corno, apprezzato traduttore di classici greci oltre che di Shakespeare, docente all’Università degli Studi di Milano ed autore di una antologia virgiliana per le scuole.

La voce narrante, indiscussa protagonista del “poema della guerra”, è quella di Massimo Popolizio, interprete principale. Nel corso delle 10 serate si alterneranno gli altri attori Manuela Mandracchia, Massimo Foschi, Luca Lazzareschi, Maurizio Donadoni e Luciano Virgilio. Lo spettacolo si avvarrà della partecipazione straordinaria di Umberto Orsini.

Le immagini live che per consonanza o dissonanza accompagnano le parole degli attori sono di Cristiano Baruffa dell’ AGF.

Le musiche originali dello spettacolo sono composte da Stefano Saletti ed eseguite dal vivo dalla Piccola Banda Ikona: Stefano Saletti (bouzuki, oud, chitarra, percussioni, voce, programming), Barbara Eramo (voce, percussioni), Mario Rivera (basso, programming), Gabriele Coen (clarinetto, sax, flauto, ciaramella), Carlo Cossu (violino), Leo Cesari (tamburi e percussioni), Giuseppe Tortora (violoncello).

Informazioni

Luogo
Mercati di Traiano Museo dei Fori Imperiali
Orario

Inizio spettacoli ore 21.30

Biglietto d'ingresso

5 euro
in vendita presso la biglietteria del Foro di Traiano piazza Madonna di Loreto presso la Colonna Traiana dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 19.30 ad inizio spettacolo

Informazioni

Call Center Zètema Progetto Cultura +39 06 82059127 tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.30

Tipo
Evento
Altre informazioni

Promossa dall’Assessorato Alle Politiche Culturali del Comune Di Roma.

Sito Web
Organizzazione
Organizzazione e produzione sono di Zètema Progetto Cultura in collaborazione con Associazione Culturale Artisti Riuniti.

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